giovedì 17 maggio 2012

MAI CON UNO SCONOSCIUTO...

Avete presente la classica frase che le mamme dicono alle ragazze: “Non andare mai con uno sconosciuto!!!”  ?  Bene, per un mderno e produttivo agente Immobiliare  dovrebbe essere la stessa cosa: mai con uno sconosciuto…. cliente che vuole visitare un immobile ! Una delle più grandi perdite di tempo che possiamo avere nella nostra quotidianità è certamente quella di effettuare il “real estate Tour” per ogni singolo cliente che si fa venire un prurito da visitatore della domenica. Innanzitutto faremmo bene ad intervistarlo approfonditamente sin dal momento in cui si affaccia in agenzia e poi, eventualmente, accompagnarlo a visitare l’immobile che davvero fa per lui: più accurata è l’intervista e minor scarto di immobili avremo, con la conseguenza di fare meno appuntamenti a vuoto e fornire un miglior servizio.
Ma Lei me la faccia vedere lo stesso” diranno in diversi con una certa insistenza. Ora non è possibile, la richiamerò appena lo saràquesta è la risposta adatta a calmare il prurito da visitatore. Ovviamente dopo qualche ora o giorno richiameremo puntualmente il cliente per fargli  visitare una alternativa più idonea alla sua richiesta oppure, se non ci fosse, nel dissuaderlo facendogli ulteriori domande perché la gente non sa cosa vuole ma conosce perfettamente quello che NON vuole. Chiaramente fare questo non è possibile con gli sconosciuti titolari di richieste generiche e se il tuo ufficio ha 26.000 richieste generiche e tu di questi presunti acquirenti ne conosci davvero troppo pochi…... come farai a chiudere le tue transazioni?
Buone vendite a tutti                                                                 Luca Gramaccioni

lunedì 14 maggio 2012

CONDIVISIONE: UNA SOLUZIONE POCO CONOSCIUTA

Il tema della collaborazione affrontato da Raffaele Racioppi su condivisioneimmobiliare.it

Condivisione Immobiliare: a volte si preferisce un problema che è familiare ad una soluzione che non si conosce bene.….cambiare abitudini e visione è spesso difficile e doloroso, più facile è nascondersi dietro al più classico “si è sempre fatto così”.Non dico che cambiare e provare nuove strategie sia sempre efficace, ma è un modo costruttivo per affrontare momenti come quello che stiamo vivendo, dove l’unica cosa certa è che, per una serie di fattori politico, sociali, economici e tecnologici, che il domani sarà diverso. Vale in tutti i settori e chiaramente l’immobiliare non ne fa eccezione. Non credo ci siano soluzioni miracolose, ma qualche cambiamento di visione e di operatività è necessario. Non fare, per non sbagliare, sembra essere il motto …e nel frattempo che si fa? Urgono idee concrete per creare produzione, per ridare quel minimo di entusiasmo che caratterizza poi le riprese. Non dobbiamo drammatizzare oltre il dovuto, ma neanche nascondere la testa sotto la sabbia per non vedere. Non aspettiamoci regali e cerchiamo di immaginare come essere competitivi in questo mercato senza confrontarci continuamente con il passato. In quella dimensione non posssiamo più lavorare, possiamo farlo invece nell’oggi e prepararci per farlo domani.Noi stiamo mettendo sul tavolo qualche idea, Wikire.it, ad esempio, è un nuovo modo di concepire il portale inserzionistico. L’informazione (l’annuncio) vuole raggiungere un obiettivo diverso, essere visibile dal Collega. Una scelta precisa, che identifica a mio parere una necessità precisa …quella di testare la Condivisione. Indubbiamente si tratta di avvicinarsi ad un cambiamento importante. Dall’esperienza maturata in anni di incontri e di aule con gli Agenti Immobiliari, mai come oggi ho la netta sensazione che la maggior parte abbia preso coscienza che la bussola della professione indica inesorabilmente  quella rotta …ma la paura di affrontare qualcosa che non si conosce, la certezza costruite su tanti anni di successo, l’abitudine a non fidarsi del collega e la speranza che tutto torni come prima sono ancora un grande freno!Sappiamo tutti, anche se in molti casi lo neghiamo, che quello che si faceva ieri, non andrà più bene se non adeguato alla nuova realtà, tutti sappiamo che non si funzionerà più come prima. Non è messaggio di pessimismo o di sfiducia, anzi è un invito a valutare e proporre qualche idea alternativa ed azioni concrete, credo è arrivato il momento di non aspettare oltre ed attivarsi portando in prima persona un contributo.l Social dedicato agli Agenti Immobiliari è a disposizione, iscrivetevi e proponete argomenti di discussione, sono certo che ognuno può dire qualcosa di valido e che insieme ad altri colleghi potranno svilupparsi idee interessanti. Come avrete letto sull’immagine di apertura, Einstein sosteneva che: “…follia è fare sempre la stessa cosa, aspettandosi risultati diversi."
Raffaele Racioppi

 

lunedì 7 maggio 2012

RISCHIO O AZZARDO?

Prova a rispondere a questa domanda: quante volte ho rischiato nella mia vita lavorativa?………………………………………Fatto? ……………………………..Bene !
Vuoi vedere che confondi il rischio con l’azzardo?
Per la cronaca:  Azzardare è fare qualcosa che ha scarse probabilità di risuscita mentre Rischiare equivale a fare qualcosa che potrebbe avere un risultato sconosciuto talvolta opposto ai nostri desideri e speranze. Tu rischi o azzardi?
Il superenalotto è un gioco d’azzardo per le sue scarsissime probabilità di vincita
Assumere un collaboratore è un rischio perché non sappiamo se, pur pagandolo,  diventerà bravo oppure no.
Ma se ci impegniamo in prima persona a gestirlo al meglio delle nostre possibilità, il rischio abbassa il proprio livello e diventa “calcolato” ovvero accorcia le proprie potenzialità di insuccesso ed aumenta quelle di buona riuscita.
Se, ad esempio, passassimo con questo collaboratore molto tempo addestrandolo ed aiutandolo, certamente diminuirebbe il rischio che vada via.
Quando si rischia, quindi, è meglio farlo in modo ponderato perché è il modo più utile possibile e questo atteggiamento è praticamente valido per ogni cosa della nostra vita.
Non rischiare mai e poi mai ci porta raramente ad avere risultati di rilievo perché ci mantiene nella nostra zona di confort che, spesso, è molto lontana dai nostri veri desideri.
Chi non risica……
Buone vendite a tutti
Luca Gramaccioni
Se desideri ulteriori informazioni o suggerimenti oppure vuoi scambiare opinioni sul mondo della formazione per gli operatori immobiliari o creditizi, puoi contattarmi direttamente su gramaccioni@formazioneprofessionisti.com

venerdì 4 maggio 2012

AGENTE IMMOBILIARE 2.0: Finalmente il corso !


Come intermediare di più e con maggior frequenza  con nuove metodologie integrate al web marketing efficace.
Cosa può far aumentare la mia produzione:  la mia capacità di essere adeguato e competitivo nel mio mercato attuale. Facile vero?  “Mica tanto!” risponderebbero tantissimi agenti immobiliari alla luce delle loro recentissime esperienze e come poter dar loro torto? Crisi economica e finanziaria, surplus di immobili in vendita, poco o nullo  accesso al credito, provvigioni ridotte all’osso ma, soprattutto, tutto quell’insieme di fattori che hanno portato il numero delle transazioni a livelli di guardia. Credo che tutti sappiano che nella propria  vita professionale si hanno due sole scelte: Inseguire il mercato oppureAnticipare il mercato”. E questo’ultima è certamente la scelta più giusta  ed intesa come seguire quell’insieme di accorgimenti che permettono non solo di sopravvivere, ma anche di ottenere davvero buoni risultati in questo mercato da “Attimo (s)fuggente”  che passa dal “Carpe diem”  degli ultimi anni al “…io speriamo che me la cavo” degli ultimi mesi.
Cosa fare allora? Semplicemente dare luogo alla premessa di questo articolo: essere adeguato e competitivo e per riuscirci la formazione (quella sperimentata) è certamente un passo importante.  Chi fa questo mestiere da qualche annetto ha certamente imparato che una giornata in aula non ti cambia la vita ma se nella stessa giornata si lavora per cambiare un comportamento scorretto questo si ripercuote (positivamente)  sulla propria capacità di generare reddito.
Ecco allora una giornata assolutamente pratica: il corsoAgente Immobiliare 2.0Tratto lo spunto dall’ormai vendutissimo libro uscito a novembre (grazie per la fiducia e i tanti feedback positivi), il seminario affronta nella prima parte le logiche di attuazione per un efficace Web marketing immobiliare (che data la sua rilevanza operativa, sarà argomento di un successivo approfondimento on line di Raffaele Racioppi)  e continua con l’affrontare “tutto ciò che fa produrre di più”  come i Tassi di Trasformazione, il Tempo utile, la Ricerca reale,  il Fissare acquisizioni, saper Prendere incarichi in esclusiva e sapere come Far acquistare.  Un insieme di accorgimenti ed indicazioni legati da una robusta metodologia dove non conta la novità (credo che ci sia poco da inventare) quanto saper utilizzare efficacemente cose ben conosciute.
 Volete un esempio? Provate a chiedere ad un vostro parente se sa come può esservi di aiuto: probabilmente la risposta sarà negativa o frammentaria. Il vostro parente conosce di sicuro la vostra professione ovvero ciò di cui vi occupate ma non sa come potervi aiutare e, soprattutto, perché farlo !  Inoltre, già che ci siamo, un’altra stupidaggine: quante chiamate di follow-up effettuate su una notizia? E cosa dite alla terza o quarta chiamata? Dove fate leva? E dopo quanto mollate la presa? Volete un terzo quesito (ma si potrebbe andare avanti all’infinito) professionale? Chi decide se è opportuno accompagnare quel cliente in quello specifico immobile? Da cosa si deduce? Cosa lo spingerà ad acquistare? Per avere risposte alle problematiche quotidiane di un agente immobiliare da poter utilizzare fin da subito, ecco allora una giornata-guida che può essere, se affrontata con curiosità e mente aperta, la vera chiave di svolta verso risultati davvero importanti. Un investimento oculato di tempo e denaro in un momento di massima allerta. Una cosa è certa: non bisogna essere americani per fare 100 transazioni all’anno….
Vi aspetto a Roma, Torino, Palermo, Milano, Napoli.
Buone vendite a tutti                                                         Luca Gramaccioni